Quarto impegno agostano per l'Ascoli Picchio dopo la gara di Coppa Italia contro il Cosenza e le amichevole sui campi di Tolentino e Alma Juventus Fano. La squadra bianconera, dopo la festosa presentazione delle nuove maglie di stamane al Palazzo dei Capitani, è di scena allo stadio "Pacifico Carotti" al cospetto della Jesina, squadra che ha ottenuto l'11° posto nel girone F della Serie D 2014/2015.
Petrone lascia a riposo Perez, Lanni e Mustacchio e si affida ancora a Grassi dal primo minuto sulla trequarti a sostegno delle due punte Tripoli e Frediani. A centrocampo c'è il giovane De Grazia con Pirrone e Addae, sugli esterni di difesa Pecorini e Orsolini. Bugari punta su uno schieramento 4-3-3 con Trudo e Sartori ai fianchi del centravanti Pierandrei. Sono circa 300 gli spettatori nell'impianto jesino, una trentina quelli di fede bianconera nel settore ospiti (salutati con affetto dai giocatori e dallo staff tecnico a fine gara).
Avvio di gara di marca biancorossa, con i tentativi prima di Trudo e poi di Cardinali di poco a lato. L'Ascoli, partito un po' in sordina, si sveglia a metà primo tempo e va per due volte vicino al gol con Frediani, poco cinico sotto porta. Al 32' botta potente di Tripoli da distanza ravvicinata, si oppone alla grande il portiere jesino Bolletta, classe 1998. Lo stesso Tripoli subito dopo viene steso in area biancorossa ma l'arbitro Cudini lascia correre (episodio molto dubbio, ma non essendo una gara ufficiale poche proteste da parte dei bianconeri). E' il caldo a vincere nel finale di prima frazione, con i ritmi della contesa che si abbassano in una situazione di sostanziale equilibrio. Tra i bianconeri, ai quali è mancato il guizzo finale, bene Addae e Frediani.
Il secondo tempo, stranamente per un'amichevole, si apre con gli stessi undici della prima frazione, con i ritmi che rimangono bassi ed il Picchio che fatica a rendersi pericoloso in avanti contro una squadra molto organizzata. Al minuto 58 Ascoli in vantaggio con Frediani, autore di un pregevole sinistro potente che termina sotto la traversa dopo un assist al bacio di Grassi. Passano sette minuti e c'è il raddoppio bianconero con Tripoli, che si inserisce bene in area e da posizione defilata batte Bolletta con un sinistro chirurgico (l'arciere in gol pure contro Cosenza e Tolentino). Bianconeri sul velluto al cospetto di una Jesina sulle gambe, con Petrone che toglie Orsolini per far esordire l'ultimo arrivato Nava e poi dà un'altra chance a Berrettoni (grande protagonista a Fano) al posto di un ottimo Frediani. C'è spazio anche per Carpani in sostituzione di un brillante Addae, con il giovane centrocampista ascolano che sfiora subito il gol con una conclusione potente di poco sopra la traversa. A cinque minuti dal termine tocca a Grassi calare il tris con un facile appoggio sotto misura sfruttando uno svarione difensivo del neoentrato Marini. Finisce con una vittoria netta di un Ascoli assai più efficate e propositivo nella ripresa, ora tre giorni di riposo per i ragazzi di Petrone a cavallo di Ferragosto e poi si tornerà al lavoro per preparare al meglio un campionato molto importante...
TABELLINO
JESINA: Bolletta (86' Giachè), Calcina (80' Bastianelli), Carnevali (63' Sassaroli), Strappini (71' Remedi), Tafani (78' Marini), Fatica, Frulla, Cardinali (86' Compagnucci), Trudo (80' Cameraccio), Sartori, Pierandrei (70' Sampaolesi). A disposizione: Ambrosi. Allenatore: Bugari
ASCOLI: Svedkauskas, Pecorini, Orsolini (66' Nava), Pirrone, Mengoni, Pelagatti, De Grazia, Addae (77' Carpani), Tripoli, Grassi, Frediani (70' Berrettoni). A disposizione: Buiatti, Cinaglia, Gualdi, Paolini, Jankto, Liberati. Allenatore: Petrone
Arbitro: Cudini di Fermo